Preparare l’orto per coltivare pomodori e altre verdure.


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Difficile trovare qualcuno a cui non piacciano i pomodori, solitamente nelle innumerevoli varietà di insalata, ma anche farciti, come elemento integrante delle salse, fritti, al vapore, in umido e in tanti altri modi. A seconda della varietà cambia il suo utilizzo: raf, cuore di manzo, kumato, ciliegia, perita, ecc.

In Italia si fa un piatto chiamato “la caponata” che mescola pomodoro con melanzane, aglio, cipolla, olive o sedano, è una specie di spezzatino che si mangia freddo o tiepido. È un piatto davvero squisito.

Il pomodoro, non solo arricchisce le nostre ricette, ma offre anche molti benefici per la salute oltre a tenere lontano dal nostro giardino una varietà di insetti come le zanzare in estate per esempio.

Il pomodoro è originario del continente americano e in Europa, ai suoi esordi era inizialmente utilizzato solo come pianta ornamentale e solo alla fine del Settecento iniziò ad essere coltivato per il consumo.

Probabilmente compri i pomodori dal fruttivendolo o al supermercato come la maggior parte delle persone, perché abiti in un appartamento o in un posto dove non hai spazio per coltivarli. O semplicemente non ti piace fare giardinaggio.

Ad ogni modo, che sia per curiosità o come modo per imparare cose nuove, mangiare verdure coltivate in modo biologico, ecologico e sano e risparmiare denaro, ti spiego come coltivo i pomodori nel mio orto di casa.

Eccoci qui!

 

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Es difícil encontrar a algunas personas a quien no le guste el tomate, en incontables varieades de ensaladas generalmente, pero también relleno, como elemento integrato de las salsas, frito, al vapor, guisado y en muchas otras formas. Dipende dalla variad su uso cambia: raf, corazón de buey, kumato, cherry, perita, etc.

En Italia se confecciona un plato llamado “la caponata” que mezcla el tomate con la berenjena, el ajo, la cebolla, las aceitunas o el apio, se hace una especie de guisado que se come frio o templado. Es un plato verdadermente squisito.

Y es que el tomate, no sólo enriquece nuestras recetas sino que aporta muchos benefici para la salud aparte de mantener lejos de nuestro huerto diversa variad de insettos come zanzare en el verano por ejemplo.

Il pomodoro è originario del continente americano y en Europa, en sus inicios fue utilizada inicialmente solo como planta ornamental y recién a finales del siglo XVIII comenzó a ser cultivada para su consumo.

También seguramente compras el tomate en la verdulería o en el supermercado come la mayor parte de las personas, porque vives en un departamento o en un lugar donde no tienes espacio para cultivarlo. O directamente non te gusta la huerta.

De cualquier manera ya sea como curiosidad o como medio para aprender cosas nuevas, comer verduras cultivadas en manera orgánica, ecológica y saludable y de paso ahorrar dinero, te explico como cultivo el tomate en la huerta de mi casa.

Ahí vamos!

 

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Innanzitutto voglio chiarire che il lavoro è stato suddiviso in due fasi:

a) La prima si riferisce alla semina dei semi in ambiente protetto (ad esempio all’interno della nostra casa) in vasi da fiori o centesimi di qualsiasi tipo. Ricorda che i semi devono essere seminati in inverno in modo che siano già cresciuti all’inizio della primavera quando dobbiamo trapiantarli all’aperto.

b) La seconda fase è il trapianto vero e proprio, stando molto attenti a non rompere il gambo delle piantine, che è ancora abbastanza debole. Solitamente le piante di pomodoro vanno trapiantate quando sono alte almeno 15-20 centimetri.

Se non siamo sicuri delle condizioni atmosferiche (alcune giornate fredde arrivano ancora all’inizio della primavera) è conveniente proteggerle con un telo di plastica preferibilmente trasparente in modo che assorbano calore e luminosità durante la giornata di raggi solari.

 

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Primero les quiero aclarar que el trabajo ha sido diviso en dos etapas:

a) La primera se refiere a la siembra de las semillas en un ambiente protetto (por ejemplo dentro de nuestra casa) en maceteros o centenedores de cualquier tipo. Recordemos que las semillas deben ser sembradas en invierno per que ya estén crecidas all’inicio de la primavera cuando debemos trasplantarlas al abierto.

b) La seconda etapa es el trasplante verdadero y propio teniendo mucho cuidado en no romper el tallo de las plantitas que es todavía bastante débil. Normalmente le piante di pomodoro se tengonon que trasplantar cuando tengan al menos 15-20 centímetros de altura.

Se non ci sono stati seguros de las condiciones climáticas (a inicios de primavera todavia vienen algunos días de frio) e conveniente protegerlas con una tela plastica preferibilmente trasparente per que vayan assorbendo el calor e la luminosidad durante el dia de los rayos del sol.

 

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Un’operazione delicata: il trapianto a terra / Una operación delicada: el trasplante a tierra.

 

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Un’operazione delicata: il trapianto a terra / Un’operazione delicata: il trapianto a terra.

L’operazione di trapianto è una delle più delicate perché bisogna trattare la pianta con molta delicatezza e delicatezza per rovinarne il fusto, soprattutto se non è ancora ben sviluppato.

Dobbiamo fare un buco nel terreno (che non sia troppo compatto) e interrare la piantina di pomodoro a circa 8-10 centimetri di profondità. Portare delicatamente il terreno e annaffiarlo abbondantemente in modo che non rimanga aria all’interno della buca in cui abbiamo trapiantato la piantina di pomodoro.

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Ci accorgeremo che non c’è più aria quando le bolle d’acqua smettono di uscire.

Per maggiore sicurezza mettiamo accanto ad essa un tutore con cura in modo da non spostare la radice appena piantata e la leghiamo alla pianta per tenerla dritta.

Quando le radici si depositano nel terreno, lo manterranno dritto grazie alla forza naturale della pianta e del suo stelo. Pro che potrebbe richiedere un paio di giorni o più. Se non la leghiamo, la pianta rimarrà nel terreno in balia di insetti, formiche, si riempirà di terra, ecc, e correrà il rischio di morire. Da qui l’importanza di legarlo delicatamente al tutor.

 

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L’operazione di trasporto è una delle più delicate porque debemos tratar a la plantita con mucha suavidad e delicatezza per su estropear su tallo, especialmente se todavía no está muy desarrollada.

Debemos hacer un orificio en la tierra (que no esté demasiado compactada) e enterrar el plantón de tomate unos 8-10 centímetros de profundidad. Arrimar la tierra con suavidad y regarla abbondantemente de manera que non quede aire dentro dell’agujero en el que hemos trasplantado el plantín de tomate.

Nos vamos a dar cuenta que no hay más aire cuando dejen de salir hacia afuera las burbujas of agua.

Para mayor seguridad le colocamos un tutor al lado con cuidado para no mover la raíz recién plantada y lo atamos a la plantita para mantenerla derecha.

Las raíces al afincarse en la tierra la van a mantener derecha por la propia fuerza natural de la planta y de su tallo. Pro eso puede tardar un par de dias o más. Si no la atamos la plantita quedará en el suelo a merced de insettos, hormigas, se llenarás de tierra etc y correrá riesgo de morir. Dehí la importancia de atarla suavemente al tutor.

La potatura del pomodoro è un compito fondamentale per la produzione della pianta. / La poda del pomodoro è una tara fondamentale per la produzione della pianta.

 

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Se il trapianto è un’operazione importante per la sopravvivenza della pianta, la potatura è tale che la pianta ci dia una buona produzione di pomodori.

Se lo lasciamo crescere all’infinito, saranno tutte foglie e pochissimi pomodori. È necessario trovare il giusto equilibrio e che i pomodori appena schiusi siano esposti al sole per crescere e maturare in pienezza. Se sono ricoperti da foglie ciò non accadrà.

La prima parte della potatura si riferisce alla parte inferiore della pianta per evitare che le foglie tocchino il terreno e contaminino la pianta con insetti, funghi e altri parassiti. I primi 20-30 centimetri del tronco devono essere assolutamente privi di foglie in modo che si irrobustisca e dia il nutrimento necessario alla pianta con la forza delle sue radici.

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Da quel momento in poi, con frequenza almeno settimanale, dobbiamo mantenere la pianta pulita dai cosiddetti “ventosi”, grossi rami con foglie di colore scuro che crescono al di sotto delle gemme e non generano fiori e quindi nemmeno pomodori, contribuendo ad indebolire il pianta.

È molto importante lasciare i fiori puliti dalle foglie ed esposti al sole.

 

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Se el trasplante es una operazione importante per la pianta sobrevida, la poda lo es per que la planta nos de una buona produzione di pomodori.

Si dejamos que crezca indefinidamente será todo hojas y muy pocos tomates. Es necesario encontrar el equilibrio justo y que los tomates recién nacidos queden expuestos al sol para crecer y madurar en su plenitud. Si están padados por hojas eso no va a ocurrir.

La prima parte della poda se refiere a la parte baja de la planta per evitar que las hojas toquen el suelo y contaminan la planta con insettos, hongos y demás plagas. Los primeros 20-30 centímetros del tronco deben estar assolutamente liberi di hojas per que éste se fortalezca e le de el necesario nutrimiento alla pianta con la fuerza de sus raíces.

De ahí en más con una frecuencia al menos semanal deberemos mantener la planta limpia de los llamados “chupones”, grandi ramas con hojas de un color oscuro que nacen por debajo de las yemas y no generin flores y por ende tampoco tomates contribuyendo a debilitar la pianta.

È molto importante dejar las flores limpias de hojas y expuestas al sol.

 

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Lavori ultimati e in attesa di risultati. / Trabajo terminato e espera de los resultados

Dopo aver svolto tutti i compiti precedenti, ci siamo dedicati insieme al mio inseparabile amico a vedere crescere le piante di pomodoro e, nel giro di pochi mesi, a sognare i tanto attesi frutti.

Ti terrò sicuramente informato sull’evoluzione delle piante fino a quando non raggiungeranno il loro viaggio finale.

 

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Después de haber realizado todas las tareas previas nos dedicamos junto con mi inseparaable amigo a ver las plantas de tomates crecer y, dentro de algunos meses, soñar con los tan ansiados frutos.

Los voy a tener informados seguramente sobre la evolución de las plantas hasta llegar a su recorrido final.

 

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L’immagine iniziale del palo con i pomodori raccolti corrisponde alla raccolta dell’anno scorso e corrisponde alla varietà comunemente chiamata “ciliegia” –

Mentre le piante sono sempre protette e custodite da ogni “attacco esterno” dal mio guardiano preferito.

 

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fonte: https://hive.blog/hive-148441/@greengalletti/engesp-preparing-the-garden-to-grow-tomatoes-and-other-vegetables-preparando-la-huerta-para-cultivar-tomate-y-otras-hortalizas

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