Per dare un tocco di sapore e per aromatizzare un piatto di verdure, pasta, o pesce, basta un cucchiaio di questo morbido impasto bruno, ricavato dalle olive mature, tipico della cucina provenzale e rivierasca
La pasta scura che si ricava tritando le olive si trova facilmente in tutta la fascia costiera dalla riviera ligure di Ponente fino alla Provenza.
Lungo questo affascinante e pittoresco cammino si snoda tutta una serie di piatti con i sapori del mare, del sole, del pesce e delle verdure che crescono sulle colline a terrazze. In Provenza prende il nome di “tapenade” e si spalma con abbondanza su morbide e croccanti fettine di “baguette”, o si serve con le saporite formaggelle di capra. In Italia questo prodotto, chiamato “pàté di olive”, si consuma, stemperato con un po’ di burro (giusto un velo) sulle fette di pane
CRUDITÀ DI STAGIONE
Ingredienti: per 4 persone
un vasetto di pàté di olive – un peperone rosso – un peperone verde – sedano a coste – burro – sale
Preparazione: mondare, lavare, asciugare e dividere a falde il peperone rosso, quello verde e ridurre a bastoncini regolari alcune coste di sedano. Lavorare il burro morbido con una frusta trasformandolo in spuma, quindi amalgamarlo con qualche cucchiaiata di pàté di olive, un pizzichino di sale e, successivamente, distribuire il composto sulle falde di peperone.
Sistemarle in un piatto da portata ovale alternando i colori e inserendo, fra l’una e l’altra, i bastoncini di sedano. Guarnire con ciuffetti di prezzemolo e tenere in frigorifero fino a momento di presentare il piatto in tavola.
MEDITERRANEA.
Casereccio scaldato nel forno perché ne esalti la sapidità e il gusto. Anche la passata di pomodoro casalinga acquista una personalità più decisa con l’aggiunta di abbondante pàté di olive; versata sulla pasta, completata da una generosa spolverata di ricotta dura, questa salsa arricchita finisce così per trasformare il più semplice dei piatti mediterranei in una allegra tavolozza di colori.
Per non rischiare che il vasetto di pàté d’olive resti inutilizzato, suggeriamo di adoperarlo con un pizzico di fantasia e farlo diventare un aiuto prezioso in cucina e in tavola. Vediamo qui di seguito come trasformare facili ricette in autentiche “specialità da buongustai”.
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