Come conservare Stella di Natale simbolo di eventi festivi e non soltanto in Italia.

Questo è il loro momento migliore. È possibile trovare esemplari bianchi, crema, rosa, salmone, nonché nelle tonalità del viola, del giallo e naturalmente del rosso.

La varietà di colori non è il loro unico vantaggio. Sono sempre più resistenti e si adattano alla perfezione a vivere in interni.

Di certo si avrà una stella di Natale ancora in casa in questo periodo. È il simbolo di eventi festivi e non soltanto in Italia. I vivai e i fiorai ne sono pieni e l’offerta fa sì che i prezzi salgano alle stelle.

Si contraddistingue per la sua caratteristica rosetta di brattee (false foglie) di colore rosso, così belle da sembrare fiori. Questo succedeva prima, perché ora gli esperti stanno sperimentando una gamma di colori e di screziature stupefacenti.

Osserva le nuove varietà che ti mostriamo. Per quanto riguarda il fiore, nonostante la
sua dimensione e l’aspetto insignificante, rappresenta uno dei migliori indicatori al momento di acquistare l’esemplare. Sono quei piccoli bottoni di colore gial­lo che crescono al centro della rosetta che formano le brattee. Più sono ravvi­cinati meglio è, significa che la fioritura non è ancora avvenuta e in tal caso, le brattee, si manterranno per mesi.

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I segreti per coltivarla.

Fiorisce a partire della fine dell’autunno. A volte fino all’inizio della primavera, sempre che venga ollocata in un luogo ben illuminato anche dal sole invernale diretto, la terra deve essere mantenuta sempre umida ma senza ristagni, e che venga concimata con regolarità durante la fioritura. Se, inoltre, viene collocata in una stanza lontana dalle fonti di calore e si aumenta l’umidità ambientale vaporizzandola indirettamente, si avranno stelle di Natale per molto tempo, anche da un’anno all’altro. Ecco tutte le cure di cui ha bisogno e qualche indicazione : Non bisogna considerarla solfante buon regalo di Natale.

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La stella di Natale è il simbolo ma non è l’unica cosa che con­tribuisce a creare un ambiente speciale in questo periodo.

Con la combinazione di verde e rosso il risul­tato è assicurato. Ad esempio, con coccole di rose o con esem­plari in genere per l’esterno ma che ora si trovano in piccoli vasi, come la skymmia (Skymia), il cotogna­stro (Cotoneaster) o l’agrifoglio (Ilex aqui-folium).

Conoscerla a fondo.

Scegliere un esemplare

• Comprare la pianta quando è nel pieno del colore. Un esemplare sano ha le foglie di un verde brillante, con aspetto fresco e senza i bordi gialli.
• Fare attenzione allo stelo per verificare che non siano già cadute alcune foglie o brattee. Una volta che iniziano a cadere, difficilmente si rinnovano in casa.
• Non comprare esemplari con i fiori aperti. Durano molto poco e una volta avvizziti inizieranno ad avvizzire anche le brattee, la loro caratteristica migliore.
• Evitare di comprare queste piante dagli ambulanti se fa molto freddo. In caso contrario, assicurarsi che sia protet­ta dalla plastica che non deve essere tolta fin quando non si arriva a casa. E sem­pre consigliabile acquistarla in un vivaio o in un centro specializzato.

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Una volta in casa.

• Collocarla nel luogo più umido possibile per evitare che le foglie e i boccioli cadano.
• Non gradisce gli spostamenti, una volta collocata non spostarla altrimenti potrebbe perdere tutte le sue foglie.
• Non vaporizzare sulle foglie perché si potrebbero provocare infezioni da funghi. Aumentare l’umidità in modo indiretto.
• Non collocarla in un luogo esposto alle correnti di aria né alle basse temperature, non le tollera.
• Collocarla in prossimità di una finestra, ha bisogno di molta luce e di temperature miti tutto l’anno anche se durante la fioritura è preferibile assicurare un ambiente più fresco, con una temperatura di circa 1

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Quando rinvasare la stella di Natale?

La Stella di Natale che vi hanno appena regalato non ha probabilmente bisogno di essere rinvasata. Dovrete aspettare che le foglie rosse cadano per pensare a un nuovo vaso per la vostra pianta. Preoccupatevi di rinvasare la Stella di Natale appena prima dell’arrivo dell’estate, verso maggio. Mettete sempre dell’argilla espansa sul fondo per lasciare la terra ben drenata e scegliete un vaso di poco più grande rispetto all’originario, altrimenti si svilupperanno molte foglie e pochi fiori.

Stella di Natale: come farla rifiorire?

Dopo le feste, spesso le Stelle di Natale fanno una brutta fine, ma è un vero peccato! Si tratta infatti di una pianta che riesce a sopravvivere anche in estate. Farla rifiorire non è molto semplice, ma non impossibile: aspettate che cadano le foglie rosse e poi tagliate i rami che sono rifioriti (spunteranno circa a fine febbraio): tagliate via circa una decina di centimetri di ramo. Tenetela quindi all’ombra durante l’estate e a settembre concimate il terreno. Se siete fortunate, i fiori si apriranno sul finire del mese di settembre.

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Il segreto per fare rifiorire la Stella di Natale.

Un ultimo accorgimento per riuscire a far rifiorire la Stella di Natale è metterla al buio! Da settembre a ottobre, dalle 5 di pomeriggio alle 7 di mattina ricordatevi di mettere la Stella di Natale in un luogo completamente buio. Durante il giorno rimettetela nella sua posizione originaria in una zona luminosa: in questo modo avrete più probabilità di aver fiori  bellissimi.

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